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DHS®

Dirk Hamer Syndrome – Sindrome di Dirk Hamer

Le persone hanno sempre avuto il senso della connessione tra shock psicologici, emozioni ed esperienze drastiche nella vita, come la morte di un partner o di un bambino, ecc. Di seguito, toccheremo brevemente quanto l’essere umano si fosse già avvicinato ai Conflitti Biologici nel suo modo di esprimersi, nella loro natura e contenuto:

  • mi ha colpito come un fulmine…
  • mi ha lasciato senza fiato …
  • mi ha trafitto …

Purtroppo, nonostante il nostro modo di parlare già ben si sposava con quello che è il concetto di conflitto biologico, abbiamo dovuto attendere il secondo millennio per assistere alla nascita delle intuizioni del Dottor Hamer, il primo a parlare di correlazioni psiche-cervello-organo.

DHS® è la Sindrome di Dirk Hamer – figlio del Dottor Hamer.

Dalle parole del medico leggiamo: “E’ il termine che ho utilizzato da quando io stesso, scioccato dalla morte di mio figlio, ebbi la diagnosi di un cancro ai testicoli. È uno shock di conflitto grave, altamente acuto, drammatico e isolativo, che coglie l’individuo di sorpresa, “con il piede sbagliato”.

DHS® ha le seguenti caratteristiche e significati:

  • Sorge come un’inaspettata esperienza shock di un conflitto biologico – in un attimo,
  • determina il contenuto del conflitto biologico, il prossimo conflitto corre su questa “traccia” principale,
  • il contenuto del Conflitto Biologico determina la posizione dei focolai di Hamer (HH – Hamerscher Herd) nel cervello
  • determina la posizione del “danno” sull’organo – determinando il contenuto del conflitto biologico e determinando la posizione dell’HH nel cervello
  • Il conflitto biologico cambia immediatamente la modalità di lavoro del sistema nervoso vegetativo in stress costante, la cosiddetta simpaticotonia costante.

Ogni conflitto ha un contenuto specifico ed è determinato quando si è colpiti (si vive) la DHS®.

Il contenuto del conflitto è determinato dall’associazione, cioè da quei pensieri automatici che la mente non riesce a filtrare, pensieri nati dal nostro modo unico di “sentire” quel determinato momento. Questo concetto è basilare: ci conferma che siamo tutti INDIVIDUI e come tali abbiamo un nostro modo di relazionarci all’ambiente esterno/interno assolutamente individuale e singolare. Il nostro modo di agire nei confronti di un avvenimento scioccante è dato dalla somma dei nostri vissuti, dal momento del concepimento fino a quel momento. In modo automatico noi definiamo la nostra persona, il nostro vissuto con mamma e papà, le nostre amicizie, il territorio dove siamo cresciuti, sono tutte variabili che ci definiscono come esseri UNICI ed unica sarà la nostra risposta.

Quando la DHS colpisce, determina il contenuto del conflitto e quindi la “pista” il binario, sul quale potranno viaggiare gli altri conflitti futuri.

Pertanto, il subconscio associa il contenuto del conflitto biologico causato dal DHS® a una specifica area biologica, ad esempio l’area che determina la relazione tra madre / bambino, o l’area territoriale, l’area relativa all’acqua, l’area sensibile alla paura da dietro, o la sensazione di autovalutazione o altre aree.

Questo shock conflittuale con cui l’individuo si confronta in modo abbastanza inaspettato, che “lo ha spazzato via …” – ora è necessario che il corpo passi a un ordine di programmazione di emergenza o speciale per essere in grado di far fronte alla situazione inaspettatamente verificatasi.

Possiamo tranquillamente dire che il programma di emergenza è una grande possibilità biologica di sopravvivenza!

Subito dopo essere stati colpiti dal DHS®, si accende un Programma Speciale, praticamente contemporaneamente su tre piani: nella psiche, nel cervello e nell’organo e la sua presenza è visibile e misurabile! Nella TAC, possiamo vedere questi cambiamenti (Hamersche Herde (HH) = Hamer’s Focus) sotto forma di anelli concentrici chiari e nitidi, simili anche all’immagine di uno specchio d’acqua calmo in cui è stata gettata una pietra (oggi le moderne apparecchiature hanno dei software molto potenti… in grado di rimuovere i “disturbi” dell’imaging… quindi risulta praticamente impossibile riscontrare i HH nelle odierne TAC).

Un enorme aiuto nella ricostruzione dell’attacco del DHS® (che dobbiamo trovare) ci viene dato dalla conoscenza dei tre foglietti embrionali: grazie a loro è possibile condurre efficacemente l’indagine per conoscere quale sentito biologico è stato scatenato da quell’evento traumatico.

Per la prima volta nella storia della medicina, possiamo finalmente esaminare a fondo le presunte “malattie” grazie alla conoscenza di quelle che sono le 5 LEgi Biologiche.

Il DHS® costituisce la base della Regola ferrea del cancro e di tutta la diagnostica. Finalmente capiamo cosa sta succedendo al paziente – e questo è meraviglioso. Per fare ciò è necessario entrare in empatia con il nostro paziente.

Nel momento esatto in cui si va a “toccare”, a “sollecitare” l’argomento/elemento responsabile della DHS di una persona, questa si emoziona. L’emozione può essere diversa, non si presenta sempre con le stesse modalità: la persona si può arrabbiare, può capitare che pianga, e in alcuni casi può scoppiare in risate isteriche. Questo ci da prova di quanto gravemente sia stata colpiti da quel determinato evento. Risulta molto importante conoscere la DHS, scatenare l’emozione è molto importante ai fini del trattamento che può essere impostato per aiutare la persona a risolvere/superare nel migliore dei modi quella fase della sua vita, totalmente naturale e biologicamente sensata. Nessuno, grazie a questo modo di vedere la “malattia” risulta vittima, anzi, è un passo importante in quanto ci pone come artefici principali del nostro benessere e della nostra Salute.

In linea di massima, sia l’uomo che l’animale sopravvivono a tali conflitti biologici che nulla hanno a che fare con altri problemi e conflitti intellettuali-psicologici che anche noi sperimentiamo.

I conflitti biologici hanno una qualità completamente diversa: sono programmi speciali di comportamento arcaico del nostro cervello programmati dalla natura. “Pensiamo di pensare, ma in realtà viene pensato per noi”. Il conflitto colpisce associativamente prima ancora che iniziamo a pensare. Pertanto, spesso ciò che consideriamo un fattore di shock non è il DHS® che causa il conflitto biologico.

Ad esempio, la morte di una persona cara, il divorzio, o il fatto che una persona cara abbia problemi di alcool, droga, non necessariamente tutto questo avviene inaspettatamente, anzi, spesso l’informazione non ci colpisce “come un fulmine”.

Con questo voglio dire che la situazione, affinchè diventi DHS non deve avere i caratteri della “insopportabilità”, il più delle volte siamo già preparati a certi eventi che stanno per succedere nella nostra vita.

Una DHS, affinchè attivi un programma automatico, bio-logicamente sensato, deve essere vissuta coi caratteri della “inaspettabilità” che ci lascia “interdetti”, col pavimento che crolla sotto i nostri piedi: eventi verso i quali siamo stati davvero presi in contropiede:

  • “Non pensavo che questo sarebbe successo a me”
  • “colpisce come un fulmine”
  • “sono rimasto di pietra/congelato sul posto”
  • “Ero senza parole, sbalordito”

Il DHS® è un conflitto biologico pesante, altamente drammatico, sentito in isolamento dall’ambiente, che sperimentiamo in modo assolutamente inaspettato, che ci colpisce come un “fulmine” contemporaneamente o quasi contemporaneamente su tre livelli; psiche, cervello e organo. Possiamo “ordinare” tutti i nostri conflitti in base allo sviluppo evolutivo.

Sappiamo quali modelli comportamentali sono stati “programmati” in ogni fase dello sviluppo evolutivo. Non solo il cervello e l’organo sono correlati, ma anche i conflitti. Tutte queste informazioni sono necessarie per poter riconoscere ciò che il paziente stava pensando al momento del DHS®.

Per conoscere di più sulla DHS, frequenta i nostri corsi. Se hai bisogno di una consulenza, trovi tutte le info in CONTATTI.